• L’Abruzzo è una regione da scoprire, intatta e poco conosciuta,
    che offre delle ricchezze uniche nel suo genere un connubio di natura, arte e storia.
    In primis la natura: mare, spiagge, montagna e parchi a volontà
    che la classificano ai vertici del turismo verde.
    Pochi sanno che questa regione è la più verde d’Europa
    con oltre un terzo della sua superficie coperta da Parchi e Riserve.
    Oltre alla cornice naturale si può godere della storia testimoniata
    dai mille castelli e abbazie e del patrimonio enogastronomico di questa regione.

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NATURA E AVVENTURA
Parchi e Riserve: l’Abruzzo è la regione più verde d’Europa, oltre un terzo del territorio è coperto da Parchi (Parco Nazionale d’Abruzzo, Gran Sasso-Monti della Laga, della Majella, del Sirente-Velino), inoltre presenta una varietà di ambienti naturali unica e non riscontrabili altrove in un territorio di tali dimensioni (costa mediterranea, fascia collinare e ampia zona montana).
Montagna: l’Appennino Abruzzese è imponente ed esteso tale da essere stato soprannominato ”Il Tibet d’Europa”.E’ la regione con la più importante offerta sci dell’Appennino. Il Gran Sasso con i suoi 2.912 metri sovrasta la regione abruzzese e il resto dell’Italia centrale. La località sciistica di Roccaraso, con la vicina Rivisondoli, offre un carosello di ben 119 chilometri di piste, dimensioni davvero eccezionali a quelle latitudini. Le piste di Passo Lanciano-Maielletta (a soli 40Km dal B&B) offrono una particolarissima vista sul mare. Ideale anche per gli amanti delle escursioni per esperti e non, arrampicate sportive e tante altre attività…
Mare: l’Abruzzo si distende su di una costa di oltre 133 chilometri, il litorale presenta lunghe ed ampie spiagge e fresche pinete. La suggestiva Costa dei Trabocchi (a soli 15Km dal B&B) alterna tratti sabbiosi a scogliere, promontori e calette. I trabocchi sono antiche macchine da pesca tipiche delle coste abruzzesi realizzate in legno e reti.

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ARTE E CULTURA
L’Abruzzo è un museo a cielo aperto in cui visitare castelli, eremi, piccoli paesi e chiese. Famosissima a Lanciano la chiesa di S. Francesco che accoglie le Sante Reliquie del Miracolo Eucaristico a soli 4Km dal B&B, mentre a 12Km potrete visitare la splendida abbazia di S. Giovanni in Venere. Ma il periodo medioevale è quello che lascia il maggior segno sul territorio, in particolare nell’entroterra e nelle zone pedemontane si trovano abazie, eremi e in particolare i castelli. Il più famoso è il castello medioevale di Rocca Calascio, ma in Abruzzo quasi ogni paese storico ha il suo castello tanto da poter essere definito il più grande museo italiano all’aperto di architettura militare.

 

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CITTA’
Lanciano: Il centro storico di Lanciano è un piccolo gioiello da visitare e scoprire, con i suoi innumerevoli monumenti che testimoniano il suo passato ricco di storia, tradizione e cultura.
Fara San Martino: alle pendici della Majella si produce la pasta più famosa al mondo per la sua elevata qualità. Visita questa località per scoprire i segreti che rendono questa pasta così speciale.
Villa S. Maria: la patria dei cuochi e dei maitres, qui nasce la scuola di cucina più antica e tra le più famose al mondo.
Roccascalegna: dominata dall’incantevole e sorprendente castello
Santo Stefano di Sessanio: l’ affascinante centro storico, di origine medievale e di incredibile bellezza, è interamente costruito in pietra calcarea bianca, imbrunita dal tempo (è ovviamente inserito nel prestigioso club de “I borghi più belli d’Italia)
Pacentro: è il paese di origine dei nonni paterni della celebre cantante Madonna

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ENOGASTRONOMIA
La terra d’Abruzzo genera prodotti ricchi di sapori e di profumi che alimentano una cucina semplice e genuina.
Produzioni tipiche: Zafferano, tartufi, farro, cereali antichi, lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, la patata Turchesa, olio extra vergine di oliva

I piatti tipici sono:
PRIMI: pasta alla chitarra, ravioli, mugnaia, “sagne”, scrippelle, timballi, “brodetto di pesce”;
SECONDI: arrosticini di pecora, arrosto di agnello, porchetta, pecorino, soppressata, mortadella di Campotosto, la ventricina, “pallotte cace e ove”;
DOLCI: mostaccioli, parrozzo, ferratelle, “pizza doce” confetti di Sulmona”;
VINI: montepulciano, cerasuolo, trebbiano, pecorino, passserina, moscato di Castiglione a Casauria;
LiQUORI: amari, genziana, sambuca, ratafia, liquirizia.

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